Alcune modalità d’intervento del musicoterapeuta
In linea con quanto detto, le tecniche d’intervento privilegiate sono:
1 - Libera improvvisazione
Non è necessaria alcuna competenza musicale specifica. Con la facilitazione offerta dal musicoterapeuta, il paziente può sperimentare in totale libertà uno spazio sonoro-musicale producendo le proprie improvvisazioni. Qualora il paziente lo desideri sarà possibile apprendere rudimenti di grammatica musicale da impiegare in modo semplice e gratificante.
2. Ascolto guidato e riflessione
Ascolto di brani selezionati al fine di promuovere la riflessione e sviluppare consapevolezza su temi significativi della storia personale del paziente.
3. Tecniche miste di interpretazione musicale e artistica.
Possono essere adattate a molte situazioni in cui si predilige un'attività a carattere di gioco. L'interazione tra disegno e suono, in entrambi i sensi, riserva grandi spazi di creatività.
4. Ricerca sulle musiche preferite
Una ricerca su quelle che costituiscono le “musiche del cuore” del paziente. Una riflessione sui brani che amiamo può rinnovare la conoscenza del nostro rapporto con essi.
5. Attività miste di musica/movimento
Specialmente nelle sessioni di gruppo, è possibile e divertente suonare per la danza di una o più persone o, in modo speculare, sonorizzare i loro movimenti. Esprimersi in prima persona con il corpo è a volte difficile ma è sempre un'emozione intensa.
6. Musica e visualizzazione
Percorsi immaginativi da svolgere con il supporto di un brano musicale alla ricerca di un'indagine emozionale e affettiva profonda.
7. Canto corale e singolo
Canto con accompagnamento di chitarra di canzoni significative del repertorio moderno e tradizionale.